granuloma eosinofilo
Salve, ho un gatto di 13 anni che
soffre di granuloma eosinofilo alla bocca, con glossite e difficoltà
a mangiare. Il problema si presenta periodicamente, per ora ogni 4-5
mesi, ed è stato sempre trattato dal veterinario con iniezioni di
cortisone, anche se, per sua esplicita ammissione, questa non è una
buona cosa in quanto gli effetti collaterali potrebbero essere
pesanti per il suo organismo, ma in pratica non mi ha detto se
esistono alternative al cortisone. Ora, leggendo sul web, ho letto in
vari blog che alcuni gatti hanno ottenuto miglioramenti usando degli
integratori, soprattutto Redonyl Ultra e Ribes Pet, ma ancor più
somministrando del Ribes Nigrum in macerato glicerico, il quale
avrebbe delle proprietà disinfiammatorie simili al cortisone, con
effeti collaterali molto più attenuati rispetto a quest’ultimo. Sto
quindi seguendo da qualche tempo una cura a base dei due integratori
(Redonyl e Ribes Pet) ma il granuloma si è di nuovo presentato in
questi giorni. Non volendo compromettere la salute del mio micio con
altro cortisone sto somministrando del Ribes Nigrum in macerato
glicerico al gatto, il quale fatica a deglutire e a mangiare ma a
parte questo non sembra molto debilitato (è un gattone di circa 8
kg). Vi chiedo gentilmente se faccio bene a non ricorrere al
cortisone e se il granuloma eosinofilo è un problema transitorio
(nel senso che prima o poi scompare da solo) oppure se deve essere
per forza curato con cortisone od altro per evitare peggioramenti.
Grazie dell’attenzione.
Marina
Buonasera, purtroppo la terapia del granuloma eosinofilico è sempre complessa anche perchè è spesso difficile riconoscere una causa scatenante precisa. Fa benissimo ad utilizzare questi integratori naturali che però spesso non risolvono il problema ma semplicemente lo alleviano. Le alternative al cortisone sono l'utilizzo di un farmaco chiamato ciclosporina o la rimozione chirurgica delle lesioni quando possibile ma sono comunque frequenti le recidive. Si deve cercare di eliminare la causa scatenante che spesso è una ipersensibilità a qualche allergene (pulci, allergia alimentare, metalli pesanti ecc) ma non sempre è possibile.
Spero di esserle stata di aiuto
saluti e buona serata