Sono stati classificati come appartenenti a Panthera Blythae, i resti del felino ritrovato fossile sull’altopiano del Tibet sud occidentale, a 4.500 metri sul livello del mare, nella contea di Zanda, dove si pensa vivesse tra i 4 e i 6 milioni di anni fa.
Questa scoperta è molto importante, se si considera che il più “aziano” fossile di felino finora in possesso degli studiosi risaliva a 3,6 milioni di anni fa ed era stato ritrovato in Tanzania.
Dunque le origini di questi maestosi animali sembrerebbero non solo più lontane nel tempo ma anche geograficamente diverse rispetto a quanto supposto. Il reperto traccia una linea di confine molto netta rispetto ai fossili ritrovati finora anche per le caratteristiche climatiche in cui questo felino di 25 kg circa si trovava a vivere. Le informazioni in possesso dei ricercatori, infatti, facevano pensare ad animali sviluppatisi ed evolutisi in clima caldo, non esattamente quello del Tibet.
Un’ipotesi accreditata è quella secondo la quale il felino sarebbe l’antenato del leopardo delle nevi, attualmente presente nella zona.
Una notizia interessante dunque piena di inaspettati risvolti che speriamo di approfondire presto.
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