In tempi burrascosi come questi, in cui ferve il dibattito sulla sperimentazione animale, da Monza arriva un progetto unico nel suo genere: il recupero, la rieducazione ed adozione di topi, conigli e cavie da laboratorio.
Gli organizzatori di questo ammirevole proposito sono i volontari de La Collina dei Conigli ONLUS. L’associazione per la cura e la riabilitazione dei piccoli animali è impegnata nel settore dal 2005 con lo scopo ” di dare una nuova vita a tutti quelli che, senza aver avuto alcuna possibilità di evitarlo, hanno dedicato in qualche modo la prima parte della loro esistenza al nostro benessere ricevendone in cambio dolore e sofferenza” . Dal 2010 la fondazione ha addirittura realizzato all’interno del Parco di Monza il primo Centro di Recupero e Riabilitazione per conigli e piccoli roditori da Laboratorio d’Italia.
L’iniziativa avanzata dalla Onlus per quest’inverno è la vendita di un calendario 2014, il cui ricavato va interamente alla cura, vaccinazione, sterilizzazione di roditori e lagomorfi.
Forse non tutti sanno che ai sensi della legge 116 i laboratori possono cedere alle strutture competenti tutti quegli animali che, per il tipo di sperimentazione subita, non costituiscono un pericolo per gli esseri umani e gli altri animali e possono avere ancora una normale aspettativa di vita. Ecco: il nostro cammino parte proprio da qui, con l’obiettivo di rendere concreta quella possibilità che la legge offre a questi animali.
Così sono stati realizzati 16 scatti, firmati Rachele Totaro, che terranno compagnia per un anno a tutti coloro che sposeranno l’iniziativa de La Collina dei Conigli.
Via | Repubblica | LaCollinadeiConigli