Il professor Dan Barouch della Harvard Medical School ha annunciato su Nature i risultati del suo team di ricerca riguardo il vaccino contro l’Human Immunodeficiency Virus:
I nostri dati dimostrano per la prima volta che c’è stata una profonda efficacia terapeutica di potenti Hiv-specifici anticorpi monoclonali nelle scimmie cronicamente infettate da un altamente patogeno virus di immunodeficienza comune a scimmie e uomini.
Sono molte le ricerche ancora in corso riguardo questi potentissimi virus specie specifici che causano immunodeficienza nei mammiferi, tempo fa vi avevamo proposto il caso della FIV [qui il link]. Sono giunti piuttosto contemporaneamente alle stesse conclusioni anche i ricercatori dell’Oregon Health and Science University e in Italia l’Istituto Superiore di Sanità coordinato da Andrea Savarino, insieme a colleghi della Duke University nel North Carolina.
Gli scienziati di Harvard hanno somministrato anticorpi monoclonali Hiv-specifici a 18 macachi malati, i quali hanno presentato notevoli miglioramenti, con progressiva diminuzione del virus sia nel sangue che negli altri tessuti corporei.
Gli anticorpi contro l’antigene nelle scimmie sono stati trattati in modo da presentare “porzioni chiave” del genoma del ceppo virale che attacca l’uomo. L’effetto ottenuto sulle scimmie dura dai 90 ai 250 giorni, saranno necessarie delle sperimentazioni sulla specie umana per definire la portata di questa scoperta.