La Caev o Artrite?encefalite virale delle capre è una malattia insidiosa che sta mietendo svariate vittime negli allevamenti della Sardegna. Sull’isola il bestiame caprino e ovino è una delle maggiori fonti di reddito con 2.600 aziende impegnate nel settore.
La Giunta regionale capitanata da Ugo Cappellacci ha da poco approvato un nuovo piano che potrebbe risolvere o quanto meno marginare la grave situazione, finché non sarà scoperto un vaccino che permetta di sconfiggere la caev.
Gli assessori dell’Agricoltura Oscar Cherchi e della Sanità Simona De Francisci hanno proposto una delibera che migliora e rafforza quella attualmente in vigore del 2010-2012, con le nuove modifiche si proseguirà fino al 2016 e verranno stanziati dei fondi (1 milione di euro) per effettuare previsioni, cure, abbattimento dei capi sieropositivi e acquisto di allattatrici artificiali, poiché i capretti contraggono il virus patogeno assumendo il colostro. Grazie al progetto sarà possibile costituire dei gruppi in cui gli esemplari sani, specialmente i capretti appena nati, non si espongano al contagio.
Via | anmvoggi