Il progetto consentirò al miliardario Buffett di rilanciare l’agricoltura, bloccando così lo sfruttamento delle risorse naturali nelle zone di guerra. La causa principale di inizio dei conflitti in Africa riguarda il così detto “oro azzurro”. La conquista dei fiumi è spesso indice di forte attrito tra le varie organizzazioni che vogliono conquistare le diverse fonti di acqua.
L’investimento della famiglia Buffett porterebbe alla realizzazione di due centrali idroelettriche per un totale di 5 milioni di dollari all’interno del Parco Nazionale dei Virunga, zona in cui vivono i gorilla di montagna, di cui oggi si contano solo 880 esemplari in tutto il pianeta. Molti hanno perso la vita negli anni per salvaguardare questa specie dai bracconieri e dagli speculatori, ricordiamo la zoologa americana Diane Fossey.
Lo scopo della famiglia Buffett è quello di fornire energia elettrica in tutta la regione adiacente al parco, andando così a rilanciare le attività agricole e la sopravvivenza del Parco stesso. Attraverso un comunicato stampa si legge:
Con il tempo, i profitti derivanti dalla vendita dell?energia elettrica copriranno fino al 40 per cento dei costi operativi di base del parco.
Le dighe verranno ultimate nel 2015 e nello stesso arco di tempo, la fondazione investirà 50 milioni di dollari solo nel Congo Orientale. Un progetto davvero imponente che vuole raggiungere degli obiettivi molto importanti.
Via | corriere.it