Buonasera dott. Mastrelli, la ringrazio per la sua risposta. Le avevo già scritto ma evidentemente non è arrivato il messaggio. Sì, con il cortisone va leggermente meglio, il gatto reagisce a tutti gli stimoli, è attivo e vuole perfino alzarsi, il tutto alternato a momenti in cui sembra assente e provato. Per lo meno ora riesco a farlo mangiare un po’ anche se vorrebbe dei cibi solidi, ma proprio non riesce a deglutire quindi gli do solo omogeneizzati. L’unica cosa che non mi spiego è perché riesce a mangiare omogeneizzati ma quando lecca qualche goccia d’acqua inizia a tossire e si affoga. Per il resto seguo il consiglio e mi sto godendo questi ultimi momenti anche se è difficile dato che è sempre stato (lo è anche ora) un gattone nero vivacissimo e anche aggressivo e vederlo ridotto così è una sofferenza che mi sta consumando sul serio. Purtroppo fa parte della vita e affronterò anche il momento più difficile. Valuterò con la mia veterinaria anche se sono molto confusa in merito all’eutanasia. Di certo, al momento attuale non mi sembra una strada praticabile dato che il gatto è sveglio, attivo, reagisce, mangia e fa i bisogni (anche se devo metterlo io nella lettiera).
Valuteremo quando me ne accorgerò come mi dice lei.
La ringrazio per la sua gentilezza, Antonella