Una nostra lettrice ci ha chiesto: “Come insegnare al cane a fare i bisogni fuori casa” e oggi cercheremo di darvi alcuni consigli utili insieme alla nostra collega esperta in Medicina Comportamentale, la Dr.ssa Cristiana Matteocci.

Il problema di fare pipì e cacca all’interno della vostra casa nelle prime settimane che accompagnano l’arrivo di un nuovo cucciolo, può risultare piuttosto fastidioso. Questo però è un comportamento normalissimo  che non deve destare preoccupazione.

Oggi vi guideremo su come insegnare al vostro cane a fare i bisogni fuori casa in poco tempo.

COME INSEGNARE AL CANE A FARE I BISOGNI FUORI CASA: QUANDO IL CANE FA PIPI’

Prima di vedere le cose da fare e non fare è importante conoscere i tempi con cui un cucciolo espleta i suoi bisogni fisiologici ed altre informazioni utili:

  • Quando è più probabile che il cane faccia pipì?
  • Quanto tempo un cucciolo riesce a trattenere i bisogni?
  • Conoscere i comportamenti che precedono l’atto.

Un cucciolo ha diversi frangenti in cui è più stimolato a fare i suoi bisogni, si consiglia infatti di uscire a fare una passeggiata:

  • Subito dopo aver mangiato e bevuto;
  • Quando si sveglia;
  • Quando è passato molto tempo dagli ultimi bisogni;
  • Prima di andare a dormire.

Un cane adulto riesce a trattenere i bisogni anche per 12 ore, un cucciolo no, infatti la sua autonomia può arrivare ad un massimo di tre ore, a quel punto se non lo avrete portato fuori, probabilmente ve li farà dentro casa.

Anche conoscere i comportamenti che precedono la minzione è fondamentale, infatti se vediamo che il nostro cane sta per fare la pipì dentro casa portiamolo subito fuori e sfruttiamo questa occasione. I comportamenti che possono precedere i bisogni sono:

  • Il cane inizia ad annusare incessantemente per terra;
  • Il cane è agitato e gira per la stanza;
  • Il cane inizia a piangere senza un reale motivo.

A questo punto sapete tutto dei bisogni fisiologici del cane, quindi andremo a vedere cosa fare e cosa non fare quando cerchiamo di educare il nostro cucciolo a fare i bisogni fuori casa.

COME INSEGNARE AL CANE A FARE I BISOGNI FUORI CASA: COSE DA FARE

Il principale sistema per insegnare il cane a fare i bisogni fuori casa è l’utilizzo di un premio, un rinforzo positivo. Se infatti state passeggiando per strada e vedete il cane fare i suoi bisogni nel posto giusto, premiatelo come se avesse fatto qualcosa di davvero importante, sia verbalmente che fisicamente con l’utilizzo di un biscottino.

E’ consigliato non utilizzare i tappetini assorbenti che sono simili ai tappeti, perché è potrebbe poi essere molto difficile togliere questa abitudine. Quindi armandovi di sana pazienza, dovrete far uscire il vostro cane almeno ogni 1,5/2 ore, infatti gli sfinteri sotto i 5 mesi non sono ancora completamente autonomi.

La Dr.ssa Cristiana Matteocci ci dice:

È normale che un cucciolo sia titubante a farla fuori, non conosce il mondo esterno e ne ha timore. Quindi prima regola: portare fuori il cucciolo spesso coinvolgendolo in attività divertenti per lui, bastano pochi minuti al giorno per un cucciolo di due mesi. Così piano piano ciò che era sconosciuto diventa conosciuto e sarà più facile espletare i bisogni all’esterno. Inoltre è importante premiare il cane quando fa la pipì o la cacca, ma non va assolutamente riportato subito a casa, altrimenti imparerà a trattenerla finché non sarà stanco.

Se avete fatto l’errore di utilizzare un tappetino assorbente e ora volete rimuovere questa abitudine potete utilizzare questo metodo:

  1. Spostate il tappetino verso l’uscita giorno dopo giorno;
  2. Premiatelo quando fa i suoi bisogni nel posto corretto;
  3. Una volta giunti con il tappetino all’esterno, diminuite le sue dimensioni;
  4. Continuate a premiarlo;
  5. Finalmente avrete tolto il tappetino;
  6. E’ molto importante avere calma e pazienza.

Se riuscite a “beccare” il cane mentre fa i suoi bisogni dentro casa è possibile utilizzare un secco “NO” per interrompere il comportamento scorretto, non ha invece senso sgridarlo se ormai è passato troppo tempo dall’accaduto.

Cercate inoltre di organizzare una certa routine, tra le uscite e l’alimentazione.

COME INSEGNARE AL CANE A FARE I BISOGNI FUORI CASA: COSE DA NON FARE

Ci sono degli errori che non devono essere assolutamente commessi quando cerchiamo di insegnare al cane a fare i bisogni fuori casa. Ricordate prima di tutto che il cane non vi fa i dispetti ma probabilmente il problema è la nostra educazione.

Non dovete assolutamente sgridare il vostro cane se tornate a casa e trovate i bisogni sul pavimento, infatti un cane che ha fatto pipì pochi minuti prima non assocerà la punizione all’evento dei bisogni. Potrebbe essere utile invece dare un secco “NO” se cogliete il cane sul fatto, in questo modo interromperete il comportamento scorretto. Altrettanto non deve essere utilizzato il sistema di schiacciare il muso del cane sull’urina, questo è un metodo vecchio che non ha nessun fondamento. Anzi, al cane piace l’odore dell’urina e quindi potrebbe interpretare tale segnale come un premio.

Cercate di non associare le uscite per i bisogni con quelle per i giochi.

Se riuscite non utilizzate i tappetini assorbenti, è preferibile portare il cane fuori spesso.

Cercate di non lasciare il cucciolo solo per troppe ore durante l’arco della giornata, infatti questo renderà molto difficile insegnare al cane a fare i bisogni fuori casa.

Un altro consiglio è quello di non pulire i bisogni davanti al cane, questo infatti nel momento in cui vi chinate a terra inizierà a saltare e giocare con voi.

COME INSEGNARE AL CANE A FARE I BISOGNI FUORI CASA: CONSIGLI DEL VETERINARIO

  1. Non utilizzate i tappetini assorbenti;
  2. Un cucciolo può trattenere i suoi bisogni per un massimo di 3 ore;
  3. Imparate a riconoscere i segnali che vi lancia il vostro cane poco prima di fare pipì;
  4. Se il cane fa pipì nel posto corretto premiatelo;
  5. Anticipate i suoi bisogni e portatelo fuori al momento opportuno;
  6. Quando pulisci i bisogni dentro casa cerca di non farti vedere dal cane;
  7. Se il cane fa i suoi bisogni con maggiore frequenza, più del normale, fate eseguire un esame delle urine dal vostro veterinario per escludere eventuali patologie.
  8. Non sgridatelo se tornate a casa e trovate i bisogni sul pavimento;

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