La diarrea nel cane è un sintomo che desta molta preoccupazione nei proprietari di animali, per questo motivo è importante saper valutare quando una situazione richiede l’immediato intervento del veterinario o si può attendere qualche ora per vedere come evolve la situazione. Attraverso questo articolo andremo a valutare le cause di diarrea nel cane e cosa fare quando abbiamo questi sintomo.

La diarrea non è altro che l’emissione di feci con consistenza alterata e con frequenza aumentata.

DIARRE CANE: CAUSE

Le cause di diarrea nei piccoli animali sono varie. Il primo approccio a questo problema è distinguere, a seconda della durata, la diarrea in:

  • Acuta;
  • Cronica;

Quella acuta in genere risponde in pochi giorni ad una terapia, quella cronica dura da più di 3-4 settimane.

La diarrea acuta è causata principalmente da:

  • Problemi nella dieta (cibo di bassa qualità);
  • Cambiamenti rapidi nella dieta;
  • Intolleranze o allergie;
  • Parassitosi intestinali (Ascaridi, Giardia e coccidi);
  • Malattie infettive (causate da parvovirus, coronavirus, Salmonella, Clostridium perfringens, Campylobacter jejuni);
  • Intussuscezione di un tratto intestinale;
  • Malattie renali;
  • Intossicazioni;
  • Pancreatite acuta;
  • Malattia di addison;
  • La ?sindrome del colon irritabile?.

La diarrea cronica dura da almeno 3 settimane e può avere cause legate a:

  • Parassitosi intestinali croniche;
  • Maldigestione (ad esempio causata da insufficienza pancreatica esocrina);
  • Malattia malassorbitiva non proteino-disperdente (enteropatia responsiva ad antibiotici e alla dieta, IBD, malattie neoplastiche o funginee);
  • Malattia malassorbitiva proteino-disperdente (Lingancetasia intestinale, linfoma tratto alimentare, ulcere o neoplasie tratto gastrointestinale, grave IBD).

Successivamente bisognerebbe distinguere tra diarrea derivante da un problema nel piccolo o nel grosso intestino. Per differenziare le due forme è importante valutare:

  • Perdita di peso (frequente nel caso di diarrea proveniente dal piccolo intestino, rara in quella proveniente dal grosso intestino);
  • Polifagia (a volte nella diarrea dal piccolo, molto rara in quella dal grosso);
  • Volume delle feci (spesso aumentate nella diarrea dal piccolo, a volte diminuito nella diarrea dal grosso);
  • Presenza di muco nelle feci (non comune in quella dal piccolo, a volte in quella dal grosso);
  • Tenesmo (non comune in quella dal piccolo, a volte in quella dal grosso);
  • Sangue nelle feci (come melena nella diarrea dal piccolo, ematochezia dal grosso).

DIARREA CANE: COSA FARE E COSA NON FARE

Prima di tutto dobbiamo essere in grado di capire quando una diarrea deve essere trattata con urgenza e quando invece possiamo aspettare qualche ora prima di contattare il nostro veterinario.

Un cane che ha feci non conformate ma che non ha nessun altro sintomo, come abbattimento, vomito o rifiuto del cibo, può essere trattato in maniera conservativa, cioè aspettando 24 ore e diminuendo l’assunzione di cibo ed acqua.

Se invece il nostro animale ha una diarrea improvvisa molto liquida, con ripetute emissioni in poche ore e inizia a rifiutare da mangiare o lo vedete molto stanco, in quel caso il consiglio è quello di contattare subito il vostro veterinario e avvertirlo della situazione.

Un altro caso in cui io chiamerei subito il veterinario è la diarrea nel cucciolo, in qualsiasi forma, perché questi animali sono molto più delicati rispetto ai soggetti adulti e quindi anche piccole infestazioni parassitarie possono diventare molto gravi.

Anche la presenza di sangue non deve sempre essere associata a qualcosa di brutto, infatti quando un cane ha ripetute emissioni di feci liquidi può rompere alcuni capillari intestinali che danno una colorazione rossastra. E’ invece una situazione molto grave quando le feci sono di colore molto scuro, praticamente nere, perché questo è indice di melena (sangue digerito nelle feci e che quindi ha una provenienza gastrica).

DIARREA CANE: I CONSIGLI DEL VETERINARIO

  1. Evitate la somministrazione del fai da te, ogni terapia deve sempre essere decisa dal vostro veterinario;
  2. Utilizzate sempre prodotti per aiutare il microbiota intestinale o volgarmente detti “fermenti lattici” ad uso veterinario;
  3. Portate un campione di feci dal vostro veterinario per escludere cause parassitarie;
  4. Un cucciolo che ha la diarrea deve sempre essere visitato dal veterinario per escludere patologie più gravi.
  5. Non somministrate riso bollito al cane, infatti a differenza nostra ha l’effetto opposto;
  6. Non cambiate alimentazione improvvisamente, ma cercate di essere più costanti possibile;

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