Le zecche nel gatto sono un problema che si ripete ad ogni estate, questi animali sono abituati ad andare in giro per le campagne e per i parchi intorno casa ed è qui che possono incontrare questo fastidioso parassita. Ma capire se il nostro gatto ha contratto una zecca è una cosa molto importante perché quest’ultime possono portare a gravi patologie. Per questo motivo è importante saperle riconoscere ed è grazie a questo articolo che cercheremo di aiutarvi.
Le zecche nel gatto sono parassiti ematofagi che si nutrono del sangue dell’ospite infestato, attraverso la saliva sono in grado di diffondere malattie importanti ai nostri animali. E’ presente sopratutto nel periodo estivo, in quanto ama gli ambienti umidi. Purtroppo negli ultimi anni, a causa dei continui cambiamenti climatici e delle temperature sempre più miti, è possibile ritrovare il parassita anche d’inverno, sopratutto nelle regioni del sud.
ZECCHE GATTO: COME RICONOSCERLE
Le zecche nel gatto sono piccoli parassiti di colore nero, il maschio, e di colore grigio le femmine. Solitamente quest’ultime sono di maggiori dimensioni rispetto al maschio. A differenza delle pulci, le zecche appaiono con un corpo più piatto ed aumentano di dimensioni subito dopo il pasto.
Le pulci e le zecche si comportano anche in modo diverso una volta infestato l’animale, infatti le prime tendono a muoversi ripetutamente, mentre le zecche sono più statiche e una volta completato il pasto si allontanano dall’animale.
Le zecche sono parassiti che si nutrono del sangue del nostro animale, le forme larvali sono grandi pochi mm, mentre la forma adulta può arrivare a 1/2 cm. Se avete trovato una zecca sul vostro gatto e volete toglierla potete leggere il nostro articolo:
ZECCHE GATTO: LA GUIDA DEFINITIVA PER TOGLIERE LA ZECCA AL GATTO SENZA CAUSARE DANNI
ZECCHE GATTO: COME SI PRENDE LE ZECCHE IL NOSTRO GATTO?
Per la trasmissione del parassita le condizioni climatiche svolgono un ruolo fondamentale, l’ambiente caldo umido è infatti ideale per la sopravvivenza della zecca. Anche l’uomo può essere utilizzato come veicolo di trasmissione, per questo i gatti che non escono di casa dovrebbero essere trattati.
Anche gli animali randagi possono essere portatori del parassita e diffonderlo ad altri animali, per questo motivo la lotta al randagismo è un altro sistema per combattere il parassita.
ZECCHE GATTO: CAPIRE SE IL NOSTRO GATTO HA CONTRATTO LE ZECCHE
Le zecche devono essere localizzate sul nostro gatto per sospettare l’infestazione, infatti a differenza delle pulci, non causano prurito diffuso e spesso la loro presenza è asintomatica. Il sistema più semplice per localizzare una pulce è accarezzare il nostro animale, infatti la continua palpazione della cute può mettere in risalto la presenza di un piccolo rialzo che, una volta osservato attentamente, può confermare la presenza del parassita.
ZECCHE GATTO: I CONSIGLI DEL VETERINARIO
- Utilizzate prodotti antiparassitari durante tutto l’anno, sopratutto nelle regioni del sud dove il clima è più mite;
- Utilizzate prodotti farmacologici;
- Coadiuvate l’azione dei prodotti farmacologici con prodotti antiparassitari naturali;
- Evitate luoghi frequentati da animali randagi;
- Utilizzate prodotti appositi per l’igiene della casa.
Se avete problemi con infestazioni importanti di zecche nella vostra casa, vi consiglio la lettura del nostro articolo:
LA GUIDA DEFINITIVA PER RIMUOVERE LE ZECCHE IN CASA
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