Questa settimana impariamo a conoscere meglio una razza di cane che sta prendendo molto piede ai nostri giorni e che, in realtà, ha origini molto antiche: il Cavalier King Charles spaniel. Questa razza di origine Britannica classificata dalla FCI come appartenente al gruppo 9 ovvero cani da compagnia, sezione 7 piccoli spaniel inglesi, già all?epoca di re Carlo I di Inghilterra, era molto popolare presso la corte inglese da qui il nome di King Charles. Questi cani furono talmente amati che un editto speciale ne consentiva l?ingresso in qualsiasi luogo pubblico addirittura nel Parlamento.
In realtà nel ‘700 il tipico spaniel Inglese era il King Charles da cui poi originano gli attuali Cavalier King Charles spaniel. Ad oggi questa razza ha conservato la peculiare caratteristica degli spaniel ovvero la socievolezza e l?indole mansueta tipica del cane ?da grembo? sempre disposto ad accoccolarsi vicino ed in braccio al suo padrone. Personalmente amo questi cani ed infatti ne possiedo uno quindi posso dire in prima persona che tutto quello che viene detto sul loro conto è più che vero: sono sempre allegri, mai aggressivi, obbedienti e amano la compagnia del padrone più di ogni altra cosa ma senza essere invadenti.
Dell’attuale Cavalier King Charles Spaniel esistono 4 diversi colori: Blenheim (bianco con macchie arancio), Black and Tan (nero focato), Tricolor (bianco e nero con focature marroni) e Ruby (marrone). Il mantello del Cavalier è frangiato mai arricciato, con orecchie lunghe, pendule e ricche di pelo e manto morbido da toelettare con costanza specie per evitare fastidiosi nodi al nostro cane o peggio che qualche forasacco possa avere accesso tramite i peli del povero Cavalier.
Molto spesso andando in giro con la mia piccola Cavalier mi è capitato che le persone mi chiedessero che tipo di Cocker fosse ma se si guarda bene il muso del Cavalier King oltre alla corporatura più minuta è molto diverso ed è proprio il muso del Cavalier vi conquisterà per i suoi occhi grandi ed espressivi che, purtroppo, costituiscono un?arma a doppio taglio quando vi chiedono cibo ad libitum; per questo è importante non far ingrassare la razza ed essere fermi sul punto dell?alimentazione.
Il Cavalier King, infatti, è un cane che tende ad ingrassare perciò mantenere il giusto peso e seguire un?alimentazione corretta dettata dal vostro veterinario sarebbe la cosa migliore. La vita media di questi cani è di circa 10 anni ma come tutte le razze selezionate anche il Cavalier è soggetto ad alcuni problemi non tutti frequenti per fortuna, elencandone alcuni troviamo disturbi cardiaci, cataratta, siringomielia ed otiti. Caratteristica della razza a livello ematico è la presenza di piastrine giganti e tendenzialmente meno numerose rispetto alla norma.
Il Cavalier pur essendo ritenuto un animale da compagnia e dall?indole docile ama essere portato a spasso, fare attività fisica e non solo poltrire sul divano cosa che contribuisce a farlo ingrassare e rendere anche ?meno intelligente?, è un cane che va stimolato attivamente ed in cambio saprà dare al suo padrone grande soddisfazione perché ama compiacere le persone. Insomma si dice che i Cavalier King siano adatti proprio a tutti, adulti, anziani e bambini e che avendone avuto uno non si possa fare a meno di loro! E’ una razza speciale per la grande sensibilità emotiva che dimostra e merita di essere trattata con garbo e gentilezza.