Lo scorso 17 luglio la piccola Maya si era trovata nel posto sbagliato, al momento sbagliato. L’incidente si è verificato nella periferia di Sassari, la gatta era libera per strada quando una macchina sfrecciando nel viale dove è collocata l’abitazione dei proprietari del felino, colpisce in pieno il pet.
Il pirata della strada si ferma e scende dal mezzo, solo perchè il figlio della proprietaria di Maya era sul luogo dell’incidente e ha costretto l’uomo a frenare. Immediatamente la piccola quattrozampe è stata trasportata alla clinica veterinaria più vicina, come la stessa proprietaria, la signora Brundu, ha testimoniato:
«Stava malissimo, aveva il bacino fratturato, la coda amputata, aveva perso tutti i denti. L?abbiamo portata in clinica, è stata operata. Quando l?abbiamo riportata a casa era sempre sofferente, abbiamo passato la notte vicino a lei per imboccarla. Ma non ce l?ha fatta ed è morta il giorno dopo».
La compagnia assicurativa ha riconosciuto il “danno da perdita dell’animale d’affezione” e ha risarcito la proprietaria con l’importo di 300 euro. Il merito di questo vittoria legale (seppur nella disgrazia) è da attribuire all’avvocato della famiglia Brundu, coinvolto dopo che un primo tentativo di accordo privato tra le parti per farsi carico delle onerose spese delle cure veterinarie era miseramente fallito.
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