Parlando di occlusioni intestinali è fondamentale distinguere quelle dovute alla paralisi della muscolatura enterica da quelle provocate dalla presenza di un blocco meccanico che può essere dato da un corpo estraneo, una neoplasia, un’ernia, un fecaloma, ma anche dalla presenza di volvolo, invaginamento o intussuscezione intestinale e da diverticoli. Nel cane il blocco meccanico dovuto a corpi estranei è statisticamente molto più frequente in quanto, proprio come i bambini, i cani non prestano sempre la dovuta attenzione a ciò che ingeriscono. In caso di blocco intestinale la funzionalità dell’ intero apparato digerente può venire progressivamente compromessa in quanto il cibo non può procedere nel suo normale transito. Un cane con blocco intestinale è in pericolo di vita.
SINTOMI
Possiamo sospettare che il nostro cane sia colpito da un blocco intestinale se mostra vomito poco dopo il pasto, accompagnato da un forte dolore addominale che può essere continuo o intermittente, dovuto ai tentativi della peristalsi di rimuovere il blocco. Altri sintomi sono gonfiore addominale dovuto a meteorismo, spasmi muscolari, abbattimento estremamente marcato e l’assenza di appetito. In alcuni casi si avranno dei tentativi di defecazione a vuoto ed il cane si presenterà accovacciato. Si può avere diarrea nel caso in cui il blocco non sia totale oppure tenesmo. In caso di volvolo, tuttavia, la defecazione può essere molto irregolare.
COSA FARE
Se si sospetta un blocco intestinale è assolutamente necessario non perdere tempo e condurre immediatamente il cane dal Veterinario.
Ogni tentativo di cura “fai da te” deve essere scoraggiato, in quanto non solo si rivelerà inutile ma potrà provocare ulteriori danni all’animale quali, per esempio, perforazione o necrosi dell’intestino.
DIAGNOSI
Il Veterinario effettuerà una visita preoccupandosi di stabilizzare le condizioni dell’animale che potrebbe, ragionevolmente, presentarsi disidratato o comunque con alterazioni dell’omeostasi, all’esame obiettivo generale seguiranno esami specialistici di diagnostica per immagini quali radiografia con contrasto ed ecografia effettuati in tempi brevissimi. La radiografia si svolge allo scopo di individuare, quando presente, un corpo estraneo e di valutare le condizioni generali dell’intestino mentre con l’ecografo è possibile esaminarne la peristalsi e scoprire eventuali invaginamenti. Entrambi gli esami, inoltre, sono utili al fine di escludere patologie di natura diversa o concomitanti.
TRATTAMENTO
Una volta accertata la causa del blocco intestinale si procederà a rimuoverlo utilizzando la metodica più adatta ad ogni situazione. Nel caso di accertata presenza di un corpo estraneo si procederà alla sua rimozione utilizzando a seconda dei casi l’induzione del vomito, la somministrazione di clisteri, la rimozione per via endoscopica o chirurgica.