Si chiama Woodstock Farm Animal Sanctuary, non è lontano da New York ed ospita vacche, polli, anatre, conigli, agnelli ed altri animali da fattoria che necessitano di un rifugio.
E’ nato dalla mente di un militante vegano, Jenny Brown, fermo sostenitore dell’uguale dignità tra gli animali.
Brown considera gli animali alla stregua delle persone e si impegna per educare al rispetto le nuove generazioni e chiunque voglia imparare. La novità maggiore consiste nella tipologia di ospiti del centro, animali destinati per lo più al consumo alimentare. Non più aiuto limitato solo a cani e gatti, dunque, ma a tutti i rappresentanti del regno animale sottoposti ad incuria, abusi e sofferenza. Un’altra particolarità degna di nota è l’ecocompatibilità della struttura, nella quale quasi il 100 % dell’energia è fornita da un pannello solare, e dove si riciclano tutti i materiali e gli avanzi di cibo, questi ultimi facilmente smaltiti dai suini presenti nel centro.
Un’idea interessante e di certo positiva che riflette gli ideali di amore e rispetto verso tutte le creature, ideali che ogni essere umano, anche non vegetariano o vegano, dovrebbe tentare di introdurre nella propria vita.
Per sostenere gli animali e limitarne il maltrattamento, infatti, ci sono molte strade diverse che si possono seguire ed ognuno di noi può trovare la sua.
Via | ecoseven.net