Il film ??L?arbitro?? di Paolo Zucca, il cui maggiore interprete è Stefano Accordi, comprende delle scene con pecore, capre e cani crocifissi e impiccati. Il film è ambientato in Sardegna e intreccia le vicende di due squadre di calcio alle lotte intestine fra allenatori rivali e giocatori antagonisti con le usanze delle faide pastorizie.
La Lav (Lega Anti Vivisezione) ha chiesto chiarimenti alla casa produttrice Lucky Red sull’origine di quelle creature: non è possibile uccidere animali per fini “ricreativi”, la legge punisce atti del genere con l’articolo 544 bis che prevede dai quattro mesi ai due anni di reclusione e l’articolo 544 quarter una multa fino a 15.000 euro.
Gianluca Felicetti ha spiegato perchè l’associazione di cui è presidente ha voluto fare un esposto in Procura contro la Lucky Red:
la violenza sugli animali esiste e rappresentarla non e’ uno scandalo ma e’ un reato commissionarla ed eseguirla per un film; speriamo che le case cinematografiche finalmente sposino, anche a loro tutela, un Codice preventivo di comportamento controllato da parti indipendenti che eviterebbe usi e abusi degli animali?.
Via | LaStampa