Dopo sei mesi di indagini si è svolto, in provincia di roma, un vero e proprio maxi sequestro di animali maltrattati. I comuni interessati sono quelli di Colleferro, Segni, Gavignano, Valmontone e Paliano e gli animali sequestrati sono più di 200, per la precisione 192 tra cavalli, asini e pony e 15 bovini, tutti tenuti in condizioni di estremo degrado.
A decidere il sequestro e a coordinare l’operazione è stata la Direzione generale della Sanità animale e dei Farmaci veterinari del ministero della Salute che ha agito mediante i veterinari dell’Unità operativa tutela animale del ministero coadiuvati dai carabinieri del Nas di Roma e di Latina, inviati in delega delle Procure della Repubblica di Velletri e Frosinone.
Associazioni animaliste e uomini del Corpo Forestale dello Stato stanno al momento operando affinché gli animali siano affidati a strutture nelle quali possano ricevere cure adeguate o a privati cittadini che abbiano la possibilità di gestirli. Gli animali in questione erano tenuti allo stato brado e nei pascoli erano presenti le numerose carcasse, mai smaltite, di quelli che non erano sopravvissuti alle privazioni e agli stenti. Molti erano malati o infestati da parassiti. La storia di questi sventurati animali ha commosso molte persone e proprio per questo non solo privati cittadini ma anche ditte farmaceutiche e mangimistiche si sono impegnate a raccogliere fondi per assicurare una svolta delle loro condizioni. Una triste vicenda, per fortuna scoperta e risolta prontamente.
Via | corriere