Un quarantunenne di Bangkok(Thailandia) è finito sotto processo per un reato alquanto singolare. Montri Boonprom-on, questo il nome dell’uomo, è proprietario di un negozio di animali ma a differenza dei suoi colleghi non si limitava ad esporre gli animali ma era solito ospitarli in magazzino.
A questo punto vi chiederete se in Thailandia si possa essere processati per aver tenuto qualche pappagallino in gabbia nel retrobottega, ebbene, vi sorprenderà sapere che l’uomo nascondeva nel magazzino centinaia di specie protette ma la cosa più assurda è che tra uccelli, suricati, tartarughe, pavoni e scimmie cappuccine vi erano niente meno che 14 leoni bianchi.
Come abbia fatto a superare le difficoltà pratiche rimane tutt’ora un mistero ma di certo non è la prima volta che l’uomo è implicato in traffico illecito di animali selvatici, al momento rischia una condanna per possesso di animali selvatici con una pena massima di quattro anni di carcere e una multa di 40mila baht, l’equivalente di 980 euro.
Via | nelcuore.org