Dieci mila oche che vivono nei pressi dell’areoporto di Schiphol (Amsterdam) saranno presto uccise mediante l’utilizzo di gas per evitare che intralcino i voli.
A nulla è servito il ricorso legale presentato dall’Asssociazione Animalista Fauna Bescherming, il destino dei volatili sembra segnato. Il tribunale olandese aveva già dato il via libera alla proposta che l’anno scorso aveva portato all’uccisione di 5.000 oche, allora le proteste degli animalisti avevano provocato la sospensione della mattanza, ma ormai i responsabili si sono espressi in maniera inderogabile e tutte le oche nel raggio di 20 km dall’areoporto verranno sterminate.
A dire il vero i problemi creati dagli animali sono verosimili e documentati, un aereo della Maroc Air fu addirittura costretto ad un atterraggio di emergenza per la presenza dei volatili ma gli animalisti si oppongono ad una risoluzione tanto sanguinosa chiedendo norme alternative simili a quelle utilizzate in molti areoporti del mondo.
Non resta che attendere sperando in un colpo di scena che soddisfi entrambe le parti.
Via | corriere.it