Secondo i ricercatori del Biosecurity SA i cambiamenti climatici sarebbero verosimilmente responsabili della moria di specie acquatiche che si sta verificando in questo periodo nel sud dell’Australia.
Tra gli animali colpiti sono stati ritrovati anche 33 delfini, uccisi da una forma di morbillo che normalmente non colpisce in quella parte del mondo. L’aumento della temperatura dell’acqua, provocato dall’effetto serra, avrebbe abbassato notevolmente le difese immunitarie dei delfini e, dunque, favorito l’azione dell’agente patogeno.
Non è la prima volta che i cambiamenti climatici dovuti alla superficialità umana si ripercuotono tragicamente sul mondo animale.
Probabilmente per ottenere una gestione più consapevole delle risorse artificiali ed una maggiore tutela di quelle naturali dovremo sacrificare molti altri animali.
Via | nelcuore.org
