L’indagine è stata condotta dalla Polizia di Stato per smascherare una gang di latinos impegnate nel traffico di droga. L’operazione ha permesso di eseguire 75 ordinanze di custodia cautelare.
Questa gang utilizzava cani di grossa taglia per il trasporto della droga, imbottendoli di cocaina prima di partire per poi recuperarla uccidendoli. Venivano eseguiti dei veri e propri interventi poco prima di partire, riempiendo di ovuli l’intestino dei poveri cani. Le razze maggiormente utilizzate erano San Bernardo, Gran Danese, Dog de Bordeaux, Mastino Napoletano e Labrador.
Una volta giunti a destinazione i cani venivano aperti e recuperati fino a 1,250 kg di droga. Gli ovuli erano avvolti nel cellophane, poi nella carta carbone (resistente ai raggi X) e ancora nel cellophane, per essere infine richiusi con scotch di vinile nero.
Sono stati stimati circa 48 viaggi prima dell’arresto e solo 1 di questi cani si è salvato per miracolo.
Via | ansa.it