All’ultima riunione della Commissione Agricoltura dell’ Unione Europea, il Consiglio svedese per l?Agricoltura ha proposto una tassa per i produttori di carne. L’intento sarebbe quello di scoraggiarne la produzione e, di conseguenza, il consumo. Le ragioni di questa richiesta sarebbero riconducibili ai costi necessari, dalle sovvenzioni stanziate dall’Ue fino al consumo d’acqua (oltre 15.000 litri d?acqua pre produrre un Kg di carne di manzo), e all‘ impatto ambientale, si stima infatti che, a livello mondiale, gli allevamenti emettano il 18% dei gas serra. In particolare, per ogni Kg di carne prodotto si otterrebbero 36,4 chili di anidride carbonica, 340 grammi di anidride solforosa e 59 grammi di fosfati.
Secondo il Consiglio, inoltre, i consumatori dovrebbero essere più informati sulle caratteristiche dei prodotti che acquistano per poter avere maggiore potere decisionale. La produzione di carne, tuttavia, è un tassello importante nell’economia di numerosi stati e di quasi tutte le economie emergenti. Il dibattito è dunque aperto in attesa di conoscere il parere della Commissione europea.
Via| virgilio.it
